Kinect è il nuovo rivoluzionario accessorio game di casa Microsoft pensato per la consolle XBox 360. Si tratta essenzialmente della combinazione di microcamere, sensori di profondità e microfono su di una barra motorizzata. L'innovazione non sta nei dispositivi utilizzati quanto invece nei risultati ottenuti grazie alla loro combinazione. L'integrazione e la capacità di calcolo oggi disponibili possono offrire esperienze fantascientifiche in stile Minority Report. Nel film futuristico del 2002 diretto da Steven Spielberg, Tom Cruise impersonava John Anderton, un agente del Precrime, un corpo sperimentale di polizia che consultava un sistema informativo agitando mani e braccia.
"Il controller sei tu", è lo slogan che Big M ha scelto per la campagna pubblicitaria di lancio. Potenzialmente sembrerebbe poter sostituire qualsiasi controller. Alcune prove rivelano ancora un leggero lag e un livello di approssimazione tale da non poter ancora rilevare correttamente i movimenti fini delle dita. Una nota curiosa è "la moderazione" dei gestacci che sono bloccati e sostituiti da un cordiale saluto da parte dell'avatar. Prima di poter iniziare a giocare, è necessaria la calibrazione del dispositivo. Questa procedura permette il riconoscimento del corpo umano ricostruendone una versione in wireframe in 3d grazie soprattutto ai sensori di profondità. Per una buona qualità di gioco è consigliabile posizionarsi davanti alla barra ad una distanza di almeno m 1,5 meglio se a giocarci contemporaneamente si è al massimo in due. Microsoft si è data un obiettivo ambizioso di 5 milioni di pezzi venduti per le prossime festività natalizie. Obiettivo alla portata dato che sono stati venduti 1 milione di pezzi nei primi dieci giorni ed ancor prima di avviare le vendite in Asia. Sony Move e Nintendo Wii sono i concorrenti da battere.