Unboxing del mini-computer Raspberry Pi 4 Model B
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LLAP!
Raspberry PI (vedi Raspberry Pi - Wikipedia ) è un piccolo computer che permette di utilizzare Linux e di interagire con dispositivi esterni grazie ai connettori on-board (HDMI, USB3, RJ45). Ovviamente "un piccolo computer" è una definizione esageratamente semplicistica. Il Raspberry Pi è in realtà un Soc (system on a chip), un intero sistema montato su di un unico chip. Memoria, CPU, GPU e porte I/O sono integrate su di una sola scheda. Dall'esordio nel 2012 ha avuto un enorme successo dovuto, probabilmente, ad un costo molto contenuto ed alla curiosità destata in maniera esponenziale dalla crescente community.
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Il Raspberry PI è stato progettato per permettere agli utenti di tutto il mondo di sperimentarne l'utilizzo permettendo di programmare software per un hardware già integrato e facilmente espandibile. Questo ha permesso l'impiego del Raspberry Pi per gli usi più svariati, tra i più diffusi:
- hub di controllo per smart-home,
- media-center,
- file-server,
- unità di controllo per droni,
- console di retro-gaming,
- etc.
La nuova generazione Raspberry Pi 4 modello B è disponibile da giugno 2019. Rispetto ai modelli precedenti aggiunge il supporto per il doppio schermo 4K, 2 porte USB 3.0, una nuova CPU, una nuova GPU e fino a 4GB di RAM.
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In dettaglio la tecnologia disponibile a bordo:
- Soc Broadcom BCM2711
- CPU quad-core Cortex-A72 1,5 GHz
- GPU Broadcom VideoCore VI 500 MHz
- Memoria SDRAM 4 GB (condivisa con la GPU)
- 2 Porte USB 2.0
- 2 Porte USB 3.0
- Video Input Connettore 15-pin MIPI Camera Interface (CSI), utilizzabile con fotocamere Raspberry Pi o Raspberry Pi NoIR
- Video Output 2x micro-HDMI, Connettore RCA
- Audio Input Interfaccia bus seriale IIS
- Audio Output Interfaccia bus seriale IIS, Jack da 3,5 mm e HDMI
- Memoria microSD
- Connessioni Ethernet 10/100/1000 Mbit/s, Wireless Lan 802.11b/g/n/ac dual band, Bluetooth 5.0
- Connettori I/O 40x GPIO
- Alimentazione 5V via USB-C o via GPIO
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Il Raspberry Pi 4 Model B, rispetto ai modelli precedenti, supporta un numero maggiore di sistemi operativi. Di seguito il nutrito elenco riportato per questo modello su Wikipedia (vedi Raspberry Pi - Wikipedia):
- Debian GNU/Linux,
- Fedora,
- Arch Linux,
- Gentoo,
- FreeBSD e RISC OS (shared source),
- Windows 10 IoT,
- Android Nougat,
- RetroPie
La versione che ho acquistato io, con 4GB di memoria a bordo, il supporto per 2 schermi a 4K e un processore a 1,5GHz, offre la possibilità di fruire contenuti video in 4K a 60 frame per secondo. Tra le altre novità anche la connettività Gigabit Ethernet, le porte USB 3.0 e non ultimo, il nuovo system-on-chip. L'aumento del prezzo del SoC rispetto ai modelli precedenti dipende soprattutto dalla RAM a bordo. Il modello Raspberry Pi 4 Model B è disponibile in 3 versioni: 1GB di RAM, 2GB di RAM e 4GB di RAM.
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Nonostante il superamento del muro dei $35 questa soluzione rimane comunque poco costosa anche rispetto ad un PC Intel entry level.
Su queste pagine ho citato recentemente il Rasperry Pi (vedi X86 Debian Raspberry Desktop distro: installazione su PC Pentium 4). Ho per un po' di tempo utilizzato la distribuzione Linux Debian Raspberry Desktop su di un PC Intel che ho rimesso in funzione. Con l'acquisto del Raspberry Pi 4 modello B ho concluso la precedente fase di studio. Aggiornerò presto il blog con la descrizione dell'assemblaggio e della prima configurazione per passare poi al versionamento del progetto di partenza (vedi X86 Debian Raspberry Desktop distro: installazione su PC Pentium 4).
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