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martedì 31 dicembre 2013

Email - Risolvere problemi di comunicazione

Ti hanno detto che non ricevono le tue mail? Prova a seguire questi suggerimenti

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Ciao Vincent, utilizzo la mail per scopi diversi. Non mi spiego come mai c'è un indirizzo al quale scrivo e dice di non ricevere i miei messaggi.
Che faccio?
pino

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Ciao pino e grazie mille della tua mail. Può capitare che si digiti male un indirizzo email, ma in questo caso l'errore dovrebbe verificarsi una sola volta, o comunque dovrebbe essere occasionale. Se la comunicazione fallisce sempre, immagino che gli scenari possibili siano i seguenti:
1 - l'indirizzo che ti è stato comunicato è errato
2 - utilizzi una rubrica o la cache dei nomi alternativi di Outlook che hanno memorizzato un indirizzo errato

Indirizzo email errato
Nel primo caso cerca di farti scrivere dalla casella che stai controllando e sovrapponi l'indirizzo dichiarato nel messaggio e quello che utilizzi per le comunicazioni che sembrano non andare a buon fine.

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Errore in Outlook nella cache dei nomi alternativi
Nel secondo caso, può essere utile il suggerimento di un invio di verifica. Oppure prova a scrivere una nuova mail, a farti restituire dalla cache l'indirizzo che ti crea problemi e guardarlo attentamente per scorgere subito eventuali errori. Per esempio, se scorgi un punto fermo in coda all'indirizzo sei in presenza dell'errore. Quando hai individuato l'errore puoi procedere alla correzione seguendo la relativa procedura (vedi Guida - Outlook 2010: Cancellare un indirizzo errato dalla cache dei nomi alternativi ).

In entrambi i casi il server di posta in uscita dovrebbe restituire un errore.

Prima di memorizzare un indirizzo email è sempre consigliabile verificarlo. Non tutte le situazioni permettono di eseguire un corretto controllo, ma un po' di zelo in più può evitare situazioni che possono rivelarsi spiacevoli. L'utilizzo delle email è molto frequente anche per l'invio di documenti e dati di importanza essenziale anche nella vita reale. Accade che chi invia, rimanga nella convinzione che il destinatario abbia ricevuto e letto. Interpretare erroneamente l'assenza di una risposta è molto facile.

Ritengo un'altra buona abitudine dare sempre una risposta, che oltre un gesto di cortesia, costituisce una evidente conferma di lettura.

Come amo sottolineare ad ogni occasione: "la comunicazione è un processo complicato!"


Alla prossima!
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venerdì 26 luglio 2013

Email - Quale è la lunghezza massima dell'Oggetto?

Parliamo spesso di email e degli accorgimenti per scrivere messaggi che non creino problemi nel processo di comunicazione. Oggi scendiamo nel tecnico!

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Ciao Vincent...Ho per te una domanda tecnica... credo!?Quanto può essere lungo l'oggetto di una email?Grazie Deciro

Ciao Deciro e grazie della domanda molto interessante.
Per risponderti (traduco in informatichese!) sul massimo numero di caratteri previsto per l'header SUBJECT di un messaggio di posta elettronica
ho fatto una rapidissima ricognizione su Google con una frase di ricerca del tipo:
which is the maximum size of email subject header?

Da quanto leggo (vedi What is the email subject length limit? - Stack Overflow EN oppure Mail() header size limit - Dev Shed EN), l’RFC (vedi Request for Comments - Wikipedia) di riferimento è il 2822 (vedi IETF Datatracker)
I limiti sono dichiarati al paragrafo 2.1.1. Line Length Limits a pag.6

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Non sembra vi sia una limitazione fisica esatta.
Interpreto solo che:
- ogni riga non può superare i 998 caratteri compresi CR (Carriage Return) e LF (Line Feed)
- ogni riga non dovrebbe superare i 78 caratteri compresi CR e LF

Sottolineo che l’header (compreso il SUBJECT) può essere composto di più righe mediante l’accorgimento di “folding” e “unfolding” come descritto nel paragrafo 2.2.3. Long Header Fields a pag.7

Bisogna però considerare che alcuni client di posta sembrano avere limitazioni inferiori (vedi Limits on email Subject length? - FutureQuest Community EN). Ad es. Outlook2010 limita a 253 caratteri leggibili.

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sabato 11 febbraio 2012

Cos'é il "Cloud"?


Ciao Vincent, ti leggo sempre e ti ringrazio per il lavoro di divulgazione che fai.
Approfitto della tua cortese disponibilità per farti una domanda: cosa si intende esattamente e semplicemente quando si parla di cloud?
Grazie mille
mirotto

Ciao mirotto mi fa piacere sentirti così contento del mio lavoro, non sai quanto sia prezioso il tuo sostegno dichiarato! 
La domanda è più che interessante. Si sente parlare di cloud molto spesso sui media senza che vi sia effettivamente una chiara descrizione dei servizi offerti. Alcuni sostengono che più che una rivoluzione tecnologica si tratti di una manovra di marketing, ma andiamo oltre. Proverò come sempre a fornire una descrizione chiara e semplice.

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Faccio un parallelo con l'uso, per così dire, standard di un programma per PC, il più classico: la posta elettronica.

Lo scenario standard vede un utente che per ricevere la propria posta istalla sul proprio PC un programma apposito scegliendo tra i più conosciuti: Thunderbird, Eudora, Outlook. Lo configura e scarica (sul proprio PC) i messaggi di posta che gli sono stati indirizzati. Per poterli visualizzare su di un altro PC dovrà ripetere l'istallazione, la configurazione ed il download, sempre che abbia configurato tutti i programmi di posta di modo che lascino una copia dei messaggi sul server. Poi scrive un messaggio di risposta, sempre sul suo PC, e tramite il programma invia il messaggio al destinatario. Se vuole evitare di perdere i messaggi ricevuti per un'anomalia al programma deve eseguire periodicamente un backup. Nel momento in cui l'utente decidesse di cambiare programma, si istallerebbe il nuovo programma di posta ed eseguirebbe la migrazione dei messaggi dal vecchio al nuovo. Nel tempo i messaggi scaricati potrebbero occupare una porzione sempre maggiore del disco rigido richiedendo periodicamente operazioni di pulizia. In assenza di connettività l'utente potrà consultare i messaggi scaricati e scrivere e predisporre per l'invio nuovi messaggi. Se il disco rigido esaurisce lo spazio a disposizione ma l'utente vuole mantenere a disposizione tutti i messaggi  ricevuti dovrà espandere la memoria del PC e liberare spazio, oppure dovrà acquistare un altro computer con un disco rigido più capiente e migrare tutti i messaggi.  



Lo scenario nel contesto Cloud è invece questo. L'utente non deve necessariamente scaricare la posta sul proprio PC. Può guardarla, utilizzando un browser internet (Firefox, Explorer, Opera, Safari, Chrome, etc). Invece di istallare un programma e configurarlo deve registrarsi ad un servizio su di una pagina internet (Gmail, Hotmail, Email, etc.). I messaggi saranno scaricati nel servizio automaticamente. Per consultarli l'utente dovrà collegarsi semplicemente al servizio. In questa modalità potrà consultare la posta elettronica dal proprio PC, dal secondo PC, dall'internet café, dal tablet, dallo smartphone senza fare altro che accedere al servizio. Il messaggio di risposta è scritto sempre sulla pagine offerte dal servizio e successivamente provvederà all'invio. Il problema del backup è trasparente, solitamente, è il servizio di salvatagio è offerto da chi eroga il servizio (provider) e non è una preoccupazione dell'utente che in realtà non è consapevole neanche della posizione fisica dei dati e dell'infrastruttura che necessita alla fornitura del servizio. Questa situazione di inconsapevolezza è rappresentata dalla nuvola, cloud appunto. Per i servizi di email in the cloud non è semplice migrare ad un altro fornitore laddove è possibile. L'accumularsi dei messaggi, per i servizi più noti, non è più un problema. Lo spazio messo a disposizione è sempre crescente. Diventa necessario fare pulizia soltanto quando la grande quantità di spazio a disposizione sta per esaurirsi. In questo caso, per la maggior parte delle soluzioni offerte è sufficiente acquistare più spazio. In assenza di connettività la posta non potrà essere consultata. 

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Ho fatto l'esempio della posta elettronica, ma i servizi offerti sono i più disparati. Noi abbiamo parlato anche di Memopal - 3GB Backup Online Gratis! 

Questo video (non recentissimo) descrive in modo molto simpatico i punti salienti del Cloud Computing, purtroppo mette in luce solo i vantaggi ma è comunque molto utile. Tra i servizi disponibili in Cloud sono citati Gmail, Netflix e Salesforce.com. Il video è in inglese.


Anche il seguente video (molto più recente del precedente) mette in luce i vantaggi per le piccole e medie imprese nell'utilizzo di questo approccio. Anche questo video è in lingua inglese.



In un prossimo articolo parlerò del nuovo servizio di Apple che ha rilasciato l'anno scorso il suo servizio iCloud.




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venerdì 3 febbraio 2012

Ms Outlook Express - Inserire immagini

Hey vincent... 

Ho un problema con Outlook Express. Non riesco a incollare immagini nel testo della mail come faccio in ufficio. Che posso fare per allegare immagini alle mail?
al
Grz...



Ciao al. Grazie della tua mail.
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Il problema credo consista semplicemente nel fatto che la versione di Outlook che stai utilizzando non permette questo tipo di operatività che invece nella versione Outlook2007 è la norma. 
Forse in ufficio non hai Express ma la versione più aggiornata, magari del pacchetto Office.  

(continua sotto)










Per inserire immagini nei messaggi di Outlook Express puoi seguire i passaggi illustrati quì
La guida è molto chiara e completa.

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