venerdì 30 marzo 2018

Tivùsat - Mediaset 20 HD parte con la Champions

Grande calcio in HD su TivuSat


Novità per gli utenti TivùSat con la passione per il calcio. Il canale Mediaset 20 in HD offrirà il prossimo 3 aprile la partita di Champions League Juventus - Real Madrid (vedi Il canale 20 di Mediaset avvierà le trasmissioni ad aprile sul digitale terrestre - HDblog.it). La partita sarà visibile anche su Mediaset Premium ed in chiaro sul DTT (ma solo in SD). Chi ancora non dovesse trovarlo può aspettare l'aggiornamento automatico del decoder.



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Il nuovo canale Mediaset 20 HD essenzialmente dedicato a cinema e serieTV è stato aggiunto alla posizione 20 dell'LCN. L'inserimento ha provocato tutta una serie di riposizionamenti in LCN per i canali che già erano presenti:


VH1 passa al
Rai News 24 (e HD) passa al 24/124
Tg Com 24 va sul 25


Oltre a questi spostamenti vi sono altri aggiornamenti:
Nuovo canale Top Calcio 24 HD sul 57 (solo decoder HD). Il canale era trasmesso già in chiaro da alcune settimane. Ora è possibile trovarlo su LCN 57 su tutti i decoder/tv TivùSat HD.

(continua sotto) 
promo


Infine Rtv San Marino rimarrà disponibile soltanto nella versione in HD su LCN 93.

LLAP!

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sabato 17 marzo 2018

Android - Samsung Galaxy S5 - Formattazione sicura

Quando mando il mio telefono in assistenza...
Ultimo aggiornamento 19/03/2018


Nel post descrivo le operazioni che ho eseguito per preparare il mio smartphone ad un intervento di assistenza senza rischi per i miei dati. La procedura mi sarà utile anche nel caso in cui dovessi decidere di vendere il mio cellulare.

Dopo una recente assistenza sulla presa di alimentazione, la cassa posteriore del mio Samsung Galaxy S5 ha smesso di emettere suoni. MP3 e suonerie si sentivano soltanto con le cuffie. Il tecnico interpellato, escludendo una correlazione alla riparazione eseguita, mi ha suggerito di eseguire una formattazione del telefono ipotizzando una generica compromissione del software.

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Avevo mandato il telefono in assistenza una prima volta senza fornire la password di accesso per ovvie ragioni di privacy e sicurezza. Pare che per questa ragione alcuni controlli il tecnico non aveva potuto eseguirli. La formattazione sarebbe stata utile anche ad un malaugurato futuro intervento più completo.

Con qualche riserva ho accettato la proposta.

Come è noto, il reset di un dispositivo Android causa la cancellazione di tutti i dati presenti sulla memoria. Prima di procedere, ho dovuto provvedere a salvare foto, video, documenti e  tutti i file che ritenevo utili presenti sul terminale.

Dopo le operazioni di backup (vedi Backup e ripristino Android - Passaggio dal Samsung Galaxy S3 al G2 LG e Android - Backup registro chiamate con SuperBackup su LG G2 ) ho provveduto al ripristino delle impostazioni di fabbrica (vedi Come formattare Android | Aranzulla). 

Dopo l'operazione, dalle funzioni di test, attivabili digitando *#0*# dal tastierino numerico (funziona anche su Samsung Galaxy S7), ho purtroppo costato il persistere del problema. 

(continua sotto)
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Come ultimo tentativo ho deciso di procedere al wipe (Wipe Data / Factory Reset). Il video Boot into Recovery Mode Samsung Galaxy S2 S3 S4 S5 ClockworkMod | Youtube mostra chiaramente come fare. Il video è in inglese ma si capisce chiaramente quali siano le operazioni necessarie. In breve, dopo aver spento il telefono ho premuto contemporaneamente:
- VOLUME SU nella parte laterale sinistra
- tasto HOME centrale sul davanti
- tasto POWER sulla parte laterale destra

Per una migliore efficacia ho preferito poggiare lo smartphone su di un piano e premere i tasti VOLUME SU e POWER rispettivamente con l'indice ed il pollice della mano destra e il tasto HOME con l'indice della mano sinistra.

(continua sotto)
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Ad un nuovo test (*#0*# dal tastierino numerico) ho costatato che il problema purtroppo sussisteva ancora. 

Era chiaro che avrei dovuto mandare nuovamente in assistenza lo smartphone, questa volta senza alcuna protezione all'accesso. La necessità di sostituire l'altoparlante era ormai praticamente certa. Rimanere senza telefono per un'altra settimana non sarebbe stato un problema perché ho sostituito l'S5 con un Samsung Galaxy S7 (del quale probabilmente scriverò qui in futuro) già da qualche tempo.

Le operazioni che avevo eseguito avevano ripulito la memoria dello smartphone. È ormai noto che questa operazione però non impedisce il recupero dei dati con appositi strumenti software (vedi Il "Ripristino dati di Fabbrica" non cancella realmente i vostri Android). Ho provveduto quindi alla cifratura seguita da un ulteriore ripristino completando l'operazione di pulizia sicura. Vediamo come.

Scansiona il QR-Code quì sotto per guardare o condividere questo articolo passandolo allo smartphone, al tablet o all'iPod  touch
(continua sotto)



Le chiare indicazioni in Come cancellare dati su Android e impedirne il recupero - Chimera Revo mi hanno permesso di cancellare in maniera definitiva e sicura tutti i dati residui sul mio device. 

Il PIN che utilizzavo per l'accesso è stato utilizzato per la cifratura (vedi Come abilitare la crittografia su Android e perché farlo). Per avviare la procedura il telefono deve essere collegato alla rete di alimentazione e la carica residua del telefono deve essere almeno dell'80% (la funzione si attiva solo dopo!). Per annullare il rischio che qualcuno della famiglia potesse interrompere la procedura accidentalmente ho aspettato di essere solo.

Riporto i pochi passaggi necessari sul mio Samsung Galaxy S5 poiché differiscono leggermente da quelli nell'articolo:

- Tap su Impostazioni 
- Nel gruppo di comandi Sistema tap su Sicurezza  
- Nel gruppo di comandi Crittografia tap su Crittografia dispositivo

Al completamento dell'operazione di cifratura, è stato sufficiente eseguire un ripristino ai dati di fabbrica. 

Il device è privo di dati recuperabili e pronto per andare nuovamente in assistenza.

Spero che le mie disavventure vi siano utili.
Per ogni tipo di feedback i commenti sono a vostra completa disposizione.
LLAP!

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lunedì 12 marzo 2018

Unboxing FireTV Stick Basic Edition Amazon

Le mie prime impressioni sul FireTV Stick Basic Edition Amazon (leggi in 5 min)
Aggiornato il 12/06/2022


Vi tedio già da qualche giorno sui social sul fatto che ho deciso finalmente di ordinare la FireTV di Amazon ad
Sabato mattina sono andato a ritirare la spedizione dall'ufficio postale, il mio punto di ritiro Amazon prediletto.
Ed eccolo qua il mio giocattolo nuovo ancora chiuso nel suo bel pacchettino colorato.
In questo post descrivo l'unboxing, le mie prime impressioni e svelerò qualche piccolo particolare che ho trovato molto interessante.

Perché acquistare la FireTV Stick? 

Ho un ottimo pannello HD Panasonic al plasma, della generazione che usava lo store proprietario. Store che ha presto raggiunto l'obsolescenza per via di pochissimi aggiornamenti (interessanti nessuno). 

Scrivo spesso del fatto che su Netflix, Timvision, Disney+ e AmazonPrimeVideo seguo diverse serie TV. StarTrek Discovery, Altered Carbon e Mr. Robot per fare qualche esempio. Per utilizzare le app di video on demand utilizzo il decoder Timvision (quello che permette anche l'utilizzo di Netflix e Youtube) o lo smartphone. 

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Il mio obiettivo principale era rendere più smart la mia SmartTV HD sfruttando qualche conoscenza tecnica e investendo non troppo. Stavo da tempo valutando delle soluzioni che potessero aggiungere alcune features all'entertainment di casa:
- fruire dei contenuti di Amazon Prime Video sulla TV oltre che su pc, tablet e smartphone;
- navigare su internet;
- usare più app e giochi;
- altre che svelo dopo... 

La Fire TV Amazon permette anche di portare sul TV le app che il software originale non prevede. Per esempio vi sono alcuni modelli di TV Samsung (quelli con sistema operativo Orsay) che non sono compatibili con l'app Disney+ (vedi Modelli di smart TV Samsung supportati). 

(continua sotto) 
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Ho letto con interesse a novembre gli articoli che presentavano lo stick su tomshw.it/ e  dday.it/:


Ho ritenuto il costo di EUR 39,99 per il Fire TV stick di Amazon ad riservato agli utenti Prime (per tutti gli altri il costo è di EUR 59,99) il giusto investimento per sperimentare la soluzione. Il confronto con un paio di amici sull'argomento e la fiducia che nutro nei confronti delle soluzioni Amazon mi ha fatto decidere. Dico questo perché con un costo simile avrei potuto optare per qualche Box TV Android alternativo, ma ho preferito affidarmi al brand.

Quale versione di FireTV Stick acquistare

L'unica versione al momento utilizzabile in Italia è la Base Edition (vedi Fire TV 4K non funziona in Italia. Inutile comprarla all'estero). Per i contenuti 4K e l'assistente virtuale Alexa bisognerà attendere ancora.

Il contenuto della confezione

Questo il contenuto della confezione:
n.1 Fire TV Stick Basic Edition 
n.1 Telecomando Fire TV
n.1 Cavo USB di ricarica
n.1 Alimentatore da parete USB
n.2 Pile AAA Amazon Basics per il telecomando
n.1 Cavo di prolunga HDMI
n.1 Manuale quickstart utente multilingua compreso l'italiano

Le istruzioni nel manuale sono minimali ma sufficienti allo scopo. Lo stick non ha batteria per cui deve essere alimentato. Al primo utilizzo ho usato l'alimentatore nella confezione. Poi, dopo le prime prove, ho utilizzato la presa USB già presente sul TV che ne permette l'utilizzo senza problemi.

L'alimentazione della FireTV Stick

Se l'alimentazione  disponibile sulla porta USB del TV non è sufficiente e non si vuole utilizzare l'alimentatore, pare siano disponibili soluzioni alternative valide (vedi Amazon Fire TV Stick alimentato via USB: ecco come fare e Mission Cables MC9E - Cavo di alimentazione USB per Amazon Fire TV Stick ad). Data l'assenza di un tasto on/off, alimentare lo stick con l'USB del TV, evita di lasciare il dongle acceso quando il pannello è spento.

Il telecomando della FireTV Stick

Il telecomando è essenziale, piccolo e maneggevole, facile da usare, molto preciso ed efficiente. La presenza delle relative batterie Amazon Basics nella confezione ne permette l'immediato utilizzo. Attenzione perché vanno inserite entrambe nello stesso verso.

Una ghiera touch ed il relativo tasto centrale sono la parte principale del telecomando. Sono utilizzati per la navigazione dell'intero sistema come anche per giocare. Oltre a questi sono presenti 6 tasti:

  • back, 
  • home, 
  • menù, 
  • indietro, 
  • stop/play, 
  • avanti. 

Manca purtroppo il controllo del volume. In alcuni utilizzi particolari mi avrebbe fatto comodo. Nessun controllo del volume neanche sull'app telecomando firetv che può essere installata su smartphone. Questa è molto comoda soprattutto perché alle funzioni viste sopra del telecomando aggiunge la tastiera che semplifica diverse fasi di utilizzo. L'assenza di retroilluminazione rende difficile l'utilizzo del telecomando al buio. 

La configurazione della FireTV Stick

La procedura guidata di configurazione iniziale è chiara e semplice. Si parte con l'impostazione della lingua. Successivamente è avviato il rilevamento della rete wifi di casa. Va inserita la password e poi parte l'aggiornamento del firmware. Subito dopo avviene l'ottimizzazione dell'archivio di sistema e delle applicazioni. Il dongle è impostato per default sull'utente Amazon. Affinché la procedura si completi sono necessari circa 10 minuti. Per finire va eventualmente impostato il parental control.

Le app della FireTV Stick

Il Fire TV Stick è una vera e propria Android TV con la possibilità di installare moltissime app reperibili dallo store Amazon, gratuite ed a pagamento. La scelta è molto ampia. Queste quelle free che ho installato subito:

L’installazione del browser Firefox permette la navigazione sul web ed è necessaria per l'utilizzo di Youtube. Google ne ha bloccato l'utilizzo diretto dal FireTV dallo scorso 1° gennaio 2018 (vedi Google ha bloccato l'accesso a YouTube dai dispositivi Amazon - Macitynet.it). Per la cronaca manca il controllo del volume anche su Youtube.com gestito da Firefox. Youtube può essere usato anche passando per il browser Amazon Silk. Bisognerà completare l'accreditamento di Youtube su uno e sull'altro (vedi Controlla YouTube sulla TV con il computer).

L'esperienza di utilizzo 

In diverse ore di utilizzo non ho notato alcun problema sui contenuti video (visto un film e l'ultima puntata di Altered Carbon su Netflix) né sui giochi. Il telecomando è maneggevole tanto che vi gioca bene anche un bambino. Per il gaming sono disponibili su Amazon anche dei controller specifici (vedi ZD-T Bluetooth Wireless Gaming Controller Gamepad Joypad Joystick per Fire TV, PC (Win7-Win10) Android Smartphone Tablet ad).

Altro

Lo stick ha 8 GB di memoria su cui registrare le app (potrebbero non essere tutti disponibili) e lavora con una RAM di 1GB. Alcuni utenti suggeriscono l'espansione di memoria mediante cavo OTG a Y e memorie esterne. Se ne avrò la necessità proverò ed eventualmente descriverò il test. Vedi Fire TV Stick Basic Edition disponibile su Amazon Italia per una scheda tecnica più dettagliata .

Lo stick usa il Bluetooth 4.1. Sapendo questo, ho ipotizzato un tipo di utilizzo del quale non trovavo riscontri. Ho provato con successo a collegare le mie Cuffie Bluetooth Stereo Ecandy ad. Questa è una feature che personalmente ho apprezzato molto. L'avrei apprezzata maggiormente con il controllo del volume al telecomando. 

Se ti si blocca il telecomando usa questa procedura Aiuto - Ripristinare il telecomando Fire TV Amazon ad che ho utilizzato anche io per ripristinarlo. Trovi le indicazioni per i telecomandi delle diverse versioni della Fire TV.

Conclusione

In definitiva trovo l'esperienza di utilizzo molto positiva.
Aggiornerò il post con eventuali particolarità che emergeranno con l'utilizzo.
Per domande, suggerimenti e smentite è a tua disposizione l'area dei commenti.

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